giovedì 15 novembre 2012

Oggi va così

Oggi un po’ sono triste, un po’ mi girano, un po’ sono confusa.
Mi snerva dover aspettare per sapere come muoverci. Perché non ci hanno dato una risposta chiara? La gine mi ha delusa, mi aspettavo un po’ più di umanità, un consiglio, un suggerimento…. Invece niente. Le abbiamo presentato lo spermiogramma di marito per niente buono e lei ha semplicemente detto che dobbiamo sentire un andrologo. Grazie, questo lo sapevo anche da sola. Ma non ci ha consigliato niente, nessun nome, nessun centro, nulla di nulla. Io devo continuare la mia cura? Ha senso? Non ha risposto.  Ha solo detto che tanto prima che ci chiamino dal centro pma passerà parecchio tempo, quindi prima possiamo tranquillamente sentire un andrologo.
Non è quello che ha detto, ma come l’ha detto. Con freddezza, distacco, nessuna umanità. Eppure mi chiedo anche altre coppie si saranno trovate nella medesima situazione, ma lei si sarà sempre comportata così? Sto seriamente valutando di cambiare ginecologa, e credo che lo farò presto.
E allo stesso tempo sono triste, ho paura…. Ho paura di tutto ciò che ci aspetta, ho paura di dover affrontare ciò che più temo, ovvero la possibilità che nella nostra vita potrebbe non esserci mai un figlio.
Mi sento morire se penso questo. Uno dei miei incubi. Uno dei miei peggiori incubi. Si avvererà? Mi dico di no, ma mi dico che avevo anche altri incubi, altrettanto orrendi e devastanti, e si sono avverati entrambi.
E quindi ho paura. Ho paura che non riuscirò mai ad essere mamma , ho paura che non ci sarà mai nessun bambino per noi.
Io questa cosa non riesco ad accettarla, non ce la faccio proprio a considerare minimamente questa opzione, per me è impensabile.  
So che c’è anche un’altra possibilità, l'adozione, ma non so se sarò mai pronta per questo.

venerdì 9 novembre 2012

Allora? Hai novità?

E poi succede che quella tua amica, quella a cui avresti confidato tutto, quella a cui vuoi un mondo di bene, una delle tue migliori amiche non capisca e non voglia provare nemmeno a capirti.
Succede che all’inizio tu le confidi che stai iniziando a provare… poi succede che le confidi che proprio non vuole saperne di arrivare e che hai fatto qualche controllino e che non è che sia proprio tutto a posto, niente di grave, ma nemmeno il massimo della perfezione… e succede a questo punto che lei proprio non ti capisca, che ti dica che sei fissata, che te le cerchi, che ti stressi e che è solo per questo che non arriva. Succede anche che tu ti confidi di nuovo dopo qualche tempo, che tu le dica che la gine ti ha dato una prima cura perché hai dei valori non proprio perfetti… e che lei ti risponda di nuovo che non ti capisce, che sei proprio fissata, che per me stai esagerando…  
Allora smetti di confidarti perché ti fa troppo male sentire la sua incomprensione, non essere minimamente capita, non provare la minima empatia, ma lei ogni singola volta che vi vedete ti fa le stesse identiche domande: allora? Hai novità? Guardandoti insistentemente la pancia… e tu le vorresti rispondere: ci siamo viste due giorni fa e non avevo nessuna novità, secondo te in due giorni è cambiato qualcosa? Ma alla fine fai finta di niente e le dici sempre, no, niente di nuovo
E lei fa il solito sorrisetto di circostanza. Addirittura una volta ti dice: guarda che se non me lo vuoi dire io capisco, mica voglio farmi gli affari tuoi! E qui ti verrebbe voglia di mandarla a quel paese, ti verrebbe voglia di dirle che non è questione di voler tenere nascosto qualcosa… è che non c’è proprio niente da nascondere!
Succede anche che andando avanti tu scopra che i problemi invece ci sono eccome e succede che tu non abbia nessuna voglia ed intenzione di confidarti ancora con lei.
Adesso che la nostra prospettiva è la PMA non so cosa fare… dirglielo o non dirglielo? Confidarmi ancora con lei, sperando che torni quella di sempre, o andare avanti senza dirle niente, subendo le sue domande inquisitorie che si fanno sempre più insistenti, rischiando di scoppiare a piangere quando affronta l’argomento? Ho paura che non capirebbe nemmeno stavolta. Ho paura che mi guarderebbe ancora come una povera pazza da compatire. Ho paura di rimanere ancora delusa e ferita. Ed ho già abbastanza paure nell’affrontare in questo percorso che forse quelle che derivano da lei dovrebbero non esistere.

lunedì 5 novembre 2012

Vedrai che se non ci pensi

Guarda, io conosco la cugina della panettiera di mia zia che era fissata, come te, e anche lei non ci riusciva. Poi ha smesso di provarci e bum! E' rimasta incinta!
Grazie, perché non mi dai il suo numero che la chiamo e le chiedo come ha fatto?

Dai, vedrai che ora che vai in vacanza succede! Perché ti rilassi… ti rilasserai no? Ma dove vai? In una città? Certo che se andavi al mare a rilassarti era meglio!
Giusto, anch’io proprio me le vado a cercare

Lo stress, è lo stress che non ti fa funzionare, sei troppo stressata… voglio dire, ma che ti stressi a fare??
Non lo so, me lo chiedo spesso anch’io

Certo che oggi giorno siete proprio fissate, eh? Io al primo colpo!
Grazie, adesso che me l’hai detto mi sento meglio

Guarda, ti posso capire… io ci sono riuscita SOLO al terzo tentativo, non sai che ansia….
 No, infatti, non lo so proprio

Allora, hai novità?? Guarda che se non me lo vuoi dire va bene, io mi faccio gli affari miei.
si, infatti... chi si fa gli affari suoi campa cent'anni

E’ colpa tua perché sei fissata,  io non ti capisco proprio, sei proprio esagerata
Ma vaffanculo



Come primo post credo che possa bastare.
Elle